Dopo il “reassessment internazionale” del mining (bye bye Cina), ecco che bitcoin torna sui 60K! La fase di Bull Run (Bull -> Toro -> Corna ) è ormai evidente e per ora non si vedono cenni di cedimento anzi!
Dopo un po’ d’incertezza (e secondo me di accumulo) tra i 40K e i 50K, bitcoin è ripartito alla grande grazie ad alcune novità assolutamente positive e molto più concrete, rispetto all’ultima volta che BTC si trovava su questi prezzi (candele di Elon vi dicono qualcosa?).
Questa volta le notizie sono di carattere “strutturale” e si riferiscono ad approvazioni sia dal mercato che dagli istituzionali, piuttosto che “piccoli” annunci su Twitter di adozioni durate ben poco, Tesla insegna!… e sotto quest’ottica, Bitcoin ha capito ed ha imparato diventando sempre più resistente e meno influenzabile da notizie diciamo “minori”. Difatti di notizie e annunci “spot” positivi ce ne sono stati molti ultimamente, basta sfogliare il sito di Cointelegraph per farsi un’idea, ma solo nelle ultime settimane, dopo le grosse novità, il prezzo è veramente tornato a salire.
Ma quali sarebbero queste notizie?
Secondo me le prime due, passate un po’ in sordina, hanno riguardato sia la Russia che l’America, che a livello governativo si sono espresse in modo positivo in merito al mondo delle criptovalute, sottolineando che non ci saranno ne blocchi ne divieti come in Cina.
La terza invece (più grossa), che ha scatenato letteralmente il balzo verso i 60K, è stata la recente approvazione sia da parte del Nasdaq che della SEC, del primo futures ETF su Bitcoin! Ecco perché parlavo di notizie più concrete e “strutturali”, qui cambia la narrativa! Questi cambiamenti riguardano i mercati principali, e difficilmente potranno essere rinnegate nel giro di un mese. Sono notizie importanti che costruiscono ponti piuttosto che abbatterli, spianando la strada agli investitori e a tutti quelli che lavorano su queste tecnologie.
Ho quindi una netta sensazione che nei prossimi mesi ne vedremo delle belle!
E comunque OTTOBRE letto al contrario vien fuori ERBOTTO
Battute a parte, se prima avevo qualche dubbio sui 100K verso la fine dell’anno, ora ne ho molti di meno. Attenzione però qui stiamo davvero “passeggiando” su un terreno inesplorato e bisognerà star bene allerta, tenere salda la barra e lo sguardo sull’orizzonte.
La tenuta dei 60K nei prossimi giorni e il relativo supporto sui 50K, saranno fondamentali per consolidare questo trend!
Indicatori da tenere sotto controllo per le prossime settimane:
- Fear and Greed Index -> Se l’indice cresce troppo è sintomo di vendite imminenti.
- BTC: All Exchanges Reserve -> Se le riserve negli Exchanges crescono, è sintomo di vendite imminenti.
- CBBI Index -> Se l’indice cresce è sintomo di vendite e di un vicino ATH.
- MVRV Z-Score -> Se nel grafico l’indice in rosso entra nella zona alta rosa, si avvicina un possibile ritracciamento.
Il feeling è buono, ma occhio a non abbassare la guardia.
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